Prurito Anale

Molte possono essere le cause che provocano prurito anale, come ad esempio emorroidi, ragadi, fistole, prolasso anale, condilomi, o invece può essere la spia di altre malattie come ad esempio infezioni dermatologiche (batteriche, virali, fungine), stress, diabete, disordini metabolici, allergie.

Il consiglio è quello di evitare di grattarsi, evitare di usare la carta igienica preferendo l’uso di acqua corrente possibilmente tiepida, asciugarsi tamponando e non strusciando la regione anale, usare saponi neutri o intimi e non irritanti.

Si può provare ad usare una qualsiasi crema utilizzata per i neonati (contengono ossido di zinco); nel caso il disturbo continui per alcuni giorni consultare un coloproctologo.

Dolore Anale

Il dolore anale è un sintomo frequente che può essere associato a diverse patologie:

PROLASSO EMORROIDARIO, di solito accompagnato dalla comparsa di piccolo rigonfiamento anale molto dolente;
RAGADE ANALE, spesso iniziato dopo una difficoltosa defecazione e associato a presenza di sanguinamento post defecatorio;
ASCESSO PERIANALE, nel caso di concomitante comparsa di rigonfiamento perianale caldo e dolente, con eventuale presenza di febbre e fuoriuscita di pus
SPASMO MUSCOLARE IDIOPATICO, nel caso di insorgenza del dolore improvvisamente di notte senza alcun motivo, per poi scomparire dopo alcuni minuti da solo
In ogni caso è necessario appena possibile consultare un coloproctologo per un consulto clinico ed iniziare un’eventuale terapia medica

Noduli Perianali

Possono essere dei piccoli rigonfiamenti nella regione perianale dovuti a diverse patologie.

Nel caso di uno o più rigonfiamenti in sede anale può trattarsi di piccole EMORROIDI che fanno la loro comparsa al di fuori dell’ano. Questi rigonfiamenti possono essere più o meno dolenti e sensibili a seconda del grado verso cui stanno evolvendo fino a stadi puù avanzati.

Nel caso di rigonfiamento caldo e dolente e comparsa di un po’ di rialzo febbrile molto probabilmente si tratto di un’infiammazione anale o di un ASCESSO.

Altre volte possono comparire delle escrescenze a sede anale e perianale, legate ad infezioni virali a trasmissione prevalentemente sessuale (CONDILOMI).

In ogni caso contattare uno specialista coloproctologo per avere una corretta diagnosi ed iniziare un trattamento medico adeguato.

Sanguinamento Anale

Il sanguinamento con sangue rosso vivo è in genere, e quindi all’80%, di natura ano/rettale benigno (sovente emorroidario). Può avvenire a goccia, a spruzzo, insieme alle feci o quando ci si pulisce dopo la defecazione. La quantità di sangue emesso non indica la possibile causa e pertanto una piccola emorroide può sanguinare in maniera cospicua.

Nel caso di sanguinamento a goccia può insorgere dopo una defecazione con feci dure e quindi potrebbe trattarsi di un semplice edema della componente emorroidaria interna; nel caso di sanguinamento quando ci si pulisce dopo la defecazione potrebbe tarttarsi di una lacerazione superficiale ragadiforme del canale anale.

In ogni caso tutti i sanguinamenti vanno riferiti al medico di fiducia per approfondire la causa esatta del fenomeno. Il sanguinamento può essere causato da svariate patologie come ad esempio emorroidi, ragadi, polipi, diverticoli, tumori.

Stitichezza

La stitichezza si presenta come una difficoltà ad andare in bagno

Può presentarsi come una forma cronica o come un sintomo con comparsa ingravescente senza aver mai cambiato le proprie abitudini alimentari e di vita; in entrambi i casi si consiglia di eseguire una visita con uno specialista coloproctologo per valutare un tarttamento medico o una modifica delle abitudini alimentari/stile di vita.

Perdite Anali

Le perdite anali sono un sintomo piuttosto frequente.

Possono essere di muco, sangue, pusa, aria e feci.

In base al tipo, la quantità e in che condizione avvengono posso essere dovute a diverse cause (emorroidi, ragadi, incontinenza anale, ascesso perianale).

Per capire meglio la loro origine si consiglia una visita coloproctologica.